Articoli di Jenny Poletti Riz

Insegnare la Shoah con le tecnologie

Pubblicato il 14 Gennaio 2014

Insegnare la Shoah è una sfida sotto tanti punti di vista. Arduo far conoscere un momento così buio nella storia dell’umanità senza trasmettere solo il buio. Ovviamente, nonostante questa oscurità ci spaventi, siamo tenuti, come ci comanda Primo Levi, a meditare che questo è stato e conoscere e far conoscere in modo completo e storiograficamente accurato fatti e processi in atto in quel periodo. E questo è un altro elemento di complessità che mi angustia sempre, in particolare quando mi trovo a dover affrontare tematiche simili. E la mia risposta è sempre la stessa: mi metto a studiare, ad approfondire, ormai soprattutto utilizzando le risorse presenti sul web. Diverse settimane fa ho dunque cominciato il mio studio matto per prepararmi (per l’ennesima volta) ad…

La classe è mobile

Pubblicato il 3 Gennaio 2014

Questo è per me un anno di cambiamenti, soprattutto nel mio lavoro: alcuni erano già in atto, altri si sono succeduti con una rapidità notevole. L’evento forse più dirompente è legato ad un gesto di solidarietà che affonda le radici nello spirito forte e generoso degli emiliani. In seguito al terremoto infatti, i soci Coop, semplici cittadini emiliani, hanno donato di tasca loro quasi 1 milione di Euro. La Cooperativa ha deciso con grande lungimiranza e coraggio di destinare l’intera cifra alla scuola, non per ricostruire i muri crollati, ma piuttosto per dare un impulso all’evoluzione della didattica con l’ausilio delle tecnologie. Sono state quindi create 58 classi 2.0 definite mixed mobile. Coop estense non si è limitata a donare le attrezzature, ma ha…

La mia vera voce: la classe trasformata in un laboratorio di scrittura

Pubblicato il 13 Dicembre 2013

Da alcuni anni ho cambiato il mio approccio all’insegnamento dell’italiano. Prima di farlo ho letto molto, ho cercato e ricercato, ho studiato e ho trovato finalmente risposta alle mie domande. Perché ho iniziato questa ricerca di alternative? Semplicemente mi sono resa conto che l’approccio tradizionale (antologia, esercizi di comprensione, analisi di brani e ore di grammatica) era inefficace e a volte, controproducente. I ragazzi non modificavano quasi mai il loro stile; non notavo, se non raramente, miglioramenti significativi nella produzione scritta né riuscivo a stimolarli a leggere di più e a trasformarli in lettori critici e appassionati come avrei desiderato. Quindi ho detto basta e ho adottato un approccio molto diverso. Ho trasformato la mia classe in un laboratorio di scrittura e di lettura…

La tecnologia può migliorare le relazioni in classe?

Pubblicato il 28 Agosto 2013

Una piccola esperienza a scuola per smentire l’idea diffusa che la tecnologia porta isolamento Le relazioni, vale a dire l’aspetto più importante della vita a scuola e della vita più in generale. E’ diffusa l’idea (o pregiudizio?) secondo cui le tecnologie tendono a portare isolamento. Tipica rappresentazione è l’immagine di un ragazzo che ascolta musica in cuffia con IPOD, Smartphone o altro. Ma è proprio vero? O meglio, è sempre vero? Vi porto alcune piccole esperienze che ho vissuto con la mia seconda media l’anno scorso. Avevo da poco presentato ai ragazzi uno strumento a mio parere molto utile e che pensavo potesse piacere. Si tratta di Glogster, un’applicazione on line che permette di creare poster multimediali. Ai miei studenti è in effetti piaciuto…

Glogster, uno strumento utile per dare una spinta alla creatività

Pubblicato il 8 Agosto 2013

Glogster è un servizio online gratuito che permette di creare poster multimediali su qualsiasi argomento. L’ho proposto ai miei ragazzi di seconda media e loro: hanno imparato istantaneamente ad usarlo meglio di me anche se le istruzioni erano in inglese (ma su questo non c’erano dubbi) hanno iniziato ad usarlo per progetti scolastici cosa più importante e stupefacente, hanno iniziato a creare Glogs anche in autonomia, per occasioni legate ai loro interessi, alla loro vita e alle loro esperienze. Insomma, un successo. Quali usi se ne possono fare nella didattica? Moltissimi, ma vi propongo alcuni esempi. I miei studenti l’hanno scelto come supporto per presentare un romanzo particolarmente apprezzato ai compagni. Belli, vero? Come avete potuto constatare, è possibile per chiunque visualizzare i poster…