Glogster, uno strumento utile per dare una spinta alla creatività
Jenny Poletti Riz
Pubblicato il 8 Agosto 2013
Glogster è un servizio online gratuito che permette di creare poster multimediali su qualsiasi argomento. L’ho proposto ai miei ragazzi di seconda media e loro:
- hanno imparato istantaneamente ad usarlo meglio di me anche se le istruzioni erano in inglese (ma su questo non c’erano dubbi)
- hanno iniziato ad usarlo per progetti scolastici
- cosa più importante e stupefacente, hanno iniziato a creare Glogs anche in autonomia, per occasioni legate ai loro interessi, alla loro vita e alle loro esperienze.
Insomma, un successo.
Quali usi se ne possono fare nella didattica? Moltissimi, ma vi propongo alcuni esempi. I miei studenti l’hanno scelto come supporto per presentare un romanzo particolarmente apprezzato ai compagni.
Belli, vero? Come avete potuto constatare, è possibile per chiunque visualizzare i poster da qualsiasi pc, anche senza essersi registrati al servizio. Questo rappresenta per i ragazzi un elemento particolarmente motivante: la possibilità di avere un pubblico vasto. Al contrario i cartelloni cartacei tradizionali finiscono appesi alla parete di un’aula, se va bene, ma nella maggior parte dei casi terminano la loro triste vita nel bidone della raccolta differenziata.
Altro utilizzo (Geografia): approfondire lo studio e poi presentare uno stato dell’Europa o del mondo ai compagni.
Oppure per presentare un qualsiasi argomento, legato ad un progetto ad esempio. Nel nostro caso i ragazzi hanno scelto anche Glogster per presentare le loro riflessioni nel corso di un partenariato europeo Comenius sui diritti dei bambini.
Ricordate che per una migliore visione è consigliabile vedere i glog a schermo intero cliccando sul pulsante che si trova in alto a destra sul glog (icona a forma di cornice).
Usate già Glogster? Vi vengono in mente altre proposte didattiche?
Tag: glogster
Ciao Jenny, complimenti per il blog!
Ho usato glogster e mi piace, ritengo però che Padlet (webware analogo) offra la possibilità di condividere una maggior tipologia di elaborati.
Al prossimo post 🙂
Ciao Anna,
come scrive la collega nel commento successivo, uso anche Padlet e probabilmente ne parlerò in un post. Credo però che i due strumenti siano diversi tra loro: Glogster ha un ricchissimo catalogo di immagini, nuvole, cornici, sfondi e animazioni che Padlet non presenta ( e che i ragazzi amano molto), quindi mi pare più adatto al lavoro specifico di preparazione di poster multimediali. Padlet invece è di più immediato utilizzo e più flessibile come dici tu ma meno ricco dal punto di vista grafico. Si presta di più secondo me ad un lavoro collaborativo e di brainstorming collettivo, ma non solo!
Tu come li usi entrambi?
Hai ragione Jenny,
in effetti non sono assolutamente creativa. Scusatemi se nel commento precedente non ho precisato anche il cognome.
Ma figurati, Anna, cosa dici? Se ci fossero più prof. di Matematica creative e innovative come te, tornerei volentieri ad essere studente anch’io! A parte ovviamente la nostra super tutor Ilenia Melli! 🙂
Un abbraccio e a presto,
Jenny
Ciao, Jenny! Soltanto per precisare che l’Anna del commento precedente non sono io: io so benissimo che tu usi anche Padlet ;).
Complimenti per il bel sito, soprattutto per il nome geniale, e buon tutto!
Ciao Anna Rita,
grazie per il commento e per i complimenti, sai che i tuoi in particolare sono apprezzatissimi!
Un abbraccio,
Jenny