Glogster è un servizio online gratuito che permette di creare poster multimediali su qualsiasi argomento. L’ho proposto ai miei ragazzi di seconda media e loro:

  1. hanno imparato istantaneamente ad usarlo meglio di me anche se le istruzioni erano in inglese (ma su questo non c’erano dubbi)
  2. hanno iniziato ad usarlo per progetti scolastici
  3. cosa più importante e stupefacente, hanno iniziato a creare Glogs anche in autonomia, per occasioni legate ai loro interessi, alla loro vita e alle loro esperienze.

Insomma, un successo.

Quali usi se ne possono fare nella didattica? Moltissimi, ma vi propongo alcuni esempi. I miei studenti l’hanno scelto come supporto per presentare un romanzo particolarmente apprezzato ai compagni.

Glog di Alessia Glog di Chiara

Belli, vero? Come avete potuto constatare, è possibile per chiunque visualizzare i poster da qualsiasi pc, anche senza essersi registrati al servizio. Questo rappresenta per i ragazzi un elemento particolarmente motivante: la possibilità di avere un pubblico vasto. Al contrario i cartelloni cartacei tradizionali finiscono appesi alla parete di un’aula, se va bene, ma nella maggior parte dei casi terminano la loro triste vita nel bidone della raccolta differenziata.

Altro utilizzo (Geografia): approfondire lo studio e poi presentare uno stato dell’Europa o del mondo ai compagni.

Oppure per presentare un qualsiasi argomento, legato ad un progetto ad esempio. Nel nostro caso i ragazzi hanno scelto anche Glogster per presentare le loro riflessioni nel corso di un partenariato europeo Comenius sui diritti dei bambini.

Ricordate che per una migliore visione è consigliabile vedere i glog a schermo intero cliccando sul pulsante che si trova in alto a destra sul glog (icona a forma di cornice).

Usate già Glogster? Vi vengono in mente altre proposte didattiche?